martedì 10 gennaio 2012

Anno nuovo... (giro) vita...?

Forse sono uscita dal letargo...

Ho un brutto difetto, tra gli altri, se non sono serena e di buon umore preferisco isolarmi, sia fisicamente che bloggamente.

Quello che sembrava un idillio è finito e mi ritrovo di nuovo nel girone dei singles.

Tutto sommato non è che mi dispiaccia, sono uomini come quello che ho incontrato che ti fanno apprezzare ancora di più la solitudine.

Chissà se stavolta avrò imparato la lezione, se avrò imparato ad interpretare i segnali.
Quelli ci sono sempre, solo che non li vedo, o meglio, li vedo ma volto la faccia dall'altra parte. In fondo, mi dico, non si può giudicare una persona sbagliata solo per quelle due o tre o quattro o cinque cosette che non convincono.

Ma col senno di poi mi dico, ma porca miseria, avrei dovuto capire quella volta che... e quando ha fatto... ha detto...
Beh, se non altro ho buttato via solo due mesi, ho messo qualche chilo, non so quanti ma mi regolo dai jeans per ora, ed ho una dose massiccia di amarezza.
Io non ho mai creduto alla solfa che se uno è single dopo i 30 (o dopo i 40) è perchè ha qualcosa che non va... ecc... ce ne sono di cose che ti possono capitare, mi danno più da pensare quelle che alla fine di un grande amore ci mettono un paio di settimane per consolarsi, quelle che dopo un mese che conoscono un uomo ci vanno a vivere insieme, quelli che dicono "Ti amo" con la facilità con cui ordinano un caffè al bar.

Ma in questo caso mi sono dovuta ricredere.
Il succo è, secondo me, che se ad un uomo non interessa fare bella impressione su di te allora due sono i casi, o non gliene frega niente, il che è il meno, oppure è talmente presuntuoso e pieno di sè da pensare di essere un dono del cielo e come tale tu lo venererai, lo adorerai, farai di tutto per lui e ogni giorno accenderai un cero alla Madonna.
Ecco il mio era il secondo tipo.

Già ci era voluta tutta perchè mi invitasse a cena, 15 giorni di sms sporadici mi avevano fatto pensare che fosse un po' riservato, magari temeva che fossi una mangiatrice di uomini, che ne so!!, la mia pazienza era al limite, stavo già per archiviarlo nel file "Ma vai a cag..." quando con un po' di incoraggiamento mi telefona e ci accordiamo per una pizza una sera in settimana.

Arriva la sera fatidica, io sono nervosissima, lui mi interessava molto, mi sembrava serio, affidabile, insomma interessante.
Arrivo puntualissima per non fare la principessina che si fa desiderare.
In compenso è in ritardo lui, di 15 minuti, si fa desiderare, o meglio mi fa desiderare di mandarlo a cag...
Il mio umore oscilla tra la delusione del bidone e la rabbia, ma poi lo vedo arrivare e tutto passa.

Che poi il fatto del ritardo mi secca non solo perchè è il primo appuntamento e lui per me sarebbe dovuto arrivare addirittura 5 minuti in anticipo, ma il punto è che il luogo di ritrovo era a mezzo minuto da casa sua, quindi non aveva l'attenuante del traffico, era proprio partito da casa tardi.
In più non è che fosse infighettato più di tanto che magari dici, pensava gli bastassero due ore invece ce ne ha messe due e mezza, no, era normale, anzi peggio, era medioman.
Quindi forse aveva iniziato a prepararsi proprio all'ora in cui avrebbe dovuto uscire.

Io salgo in macchina, lo saluto e sorrido e lui "Madonna che gnocca!"

Ecco... diciamo che la sostanza mi fa piacere, la forma un po' meno...
Ma mi dico, va beh, gli piaccio, ho ottenuto l'effetto desiderato, non mi devo lamentare.

Lui mi chiede se ho deciso dove andare, io speravo avesse pensato a tutto lui... allora gli dico di andare sul lago, avevo previsto una pizza e poi passeggiata più o meno romantica...

Parcheggiamo e ci dirigiamo sulle striscie pedonali.
Mentre attraversiamo io velocizzo il passo perchè arriva una macchina ad una certa velocità e gli dico di sbrigarsi e lui cosa fa?
Rallenta, poi guarda quello della macchina che alla fine si è fermato e gli dice "E allora?"

Io gli dico per favore di non cercare rogne che non voglio passare una serata al pronto soccorso, ma lui dice che lui la macchina la fermava con un piede.
Allora gli dico almeno di non scatenare una rissa con qualche automobilista che non si sa mai chi ti capita, e lui dice che non è mica facile metterlo al tappeto, lui!

Allora penso "Sta zitta, per l'amor di Dio!"

Ci sediamo e scegliamo le pizze.
Quando le portano lui dopo qualche boccone inizia a dire che la pizza fa schifo, che non gli piace il posto e che la prossima volta sceglierà lui.
Io un filino irritata e delusa gli dico di prendere qualcos'altro, cerco di consigliargli qualcosa di alternativo e poi gli dico "Comunque scegli tu, fa come vuoi, ci mancherebbe..."
Non l'avessi mai detto! Lui inizia, ah ecco, fa come vuoi mi dici, come a dire crepa, non te ne frega niente di quello che faccio...
E io dico che si sbaglia, che ha capito male, intendevo dire che non volevo certo dirgli cosa fare, ma lui imperterrito non mi lascia spiegare e inizia un pistolotto... bla bla bla... devi avere rispetto bla bla bla... le persone bla bla bla... gli esseri umani bla bla bla... io sono educato bla bla bla...

Io avevo quasi il magone, mi ero resa conto che aveva scambiato per distacco e superbia la mia timidezza e il mio imbarazzo da primo appuntamento con un uomo che mi interessava e che cercavo di conquistare da alcuni mesi...

Poi quasi facendomi una concessione cambia discorso finalmente anche se io pensavo ormai di essermelo giocato, ed inizia a spiegarmi quello che vuole in una donna, deve volersi sposare perchè è contro la convivenza, deve volere dei figli se no lui non perde tempo, tu come la pensi?

Io timidamente dico che la penso come lui, ma bisogna conoscersi bene prima.
Lui dice che è deciso e sa quello che vuole, o stai di qua o stai di là, non ci sono vie di mezzo, non ha dubbi ma solo certezze (come i cretini insomma...), io per il momento decido di stare di qua con lui, poi si vedrà.

Usciamo dalla pizzeria, mentre lui, nel caso ce ne fosse bisogno, ribadisce che non ci metterà più piede, e poi oltretutto il titolare è gay!
Io esco in fretta pregando Dio che nessuno abbia sentito e soprattutto che non mi abbiano vista bene in faccia.

Facciamo una passeggiata e lui ad un certo punto mi domanda se mi interessa qualche uomo in generale... io mi vergogno e dico di no, ma penso, fenomeno, se sono qui con te... chi mi potrà mai interessare?

Lui sembra deluso ma non riesco a capire se ci è o ci fa, poi scoprirò che voleva solo sentirselo dire, ma io ero davvero imbarazzata.
Chiacchieriamo un po' ma il tono della serata mi sembra in calo. Alla fine lui dice che vorrebbe andare e mi riaccompagna alla macchina.

Quando arriviamo lui scherza dicendomi "... la prossima volta..." allora io gli dico "Quindi ci sarà un'altra uscita?!"
E lui"... non lo so... ci devo pensare..."

Io gli do un bacio sulla guancia e scendo, delusa e amareggiata.
Mentre vado a casa sento le lacrime che spingono per uscire e mi domando cosa ho fatto di sbagliato, l'unica cosa è che ero un po' nervosa, ma niente di chè.
Poi mi sono detta un po' incavolata che lui era un somaro e che per mesi avevo fantasticato su uno stronzo, pazienza.

Poi l'amarezza e la delusione mi hanno spinta a giocare il tutto per tutto, visto che un suo sms di scuse non era arrivato in 5 minuti ho deciso di scriverne uno io e al diavolo...
"C'è un uomo che mi interessa... tu".

E lui "Ma perchè non me l'hai detto prima?"

E io "Perchè mi vergogno, non lo capisci che sono un po' timida?"

E lui "Che stupido sono stato, non ho capito niente ed ho rovinato la serata, scusami..."

E per oggi è tutto, state sintonizzate/i per la prossima puntata di "Se le donne vengono da Venere e gli uomini da Marte... questo da dove arriva?"

12 commenti:

sognatriceabordo ha detto...

Mi dispiace che sia andata male! Resto sintonizzata... :)

Sognatrice
a bordo

Annastella ha detto...

Simo.., mi dispiace molto per coe e' andata la tua prima uscita---e per come .., poi ..e' finita la storia! :-(
Se puo' consolarti.., il racconto e' scritto bene....^_^ ho immaginato ogni istante.., mi sembrava di vederlo!
Il fatto e' .., che..forse noi sbaglaimo nelle aspettative....., si dovrebbe NON aspettarsi Nulla....eh!! facile....a dirsi......, lo so.., capita anche a me.., e' capitato.., di aspettarmi un appuntamento da favola...^_^ poi lui..., ad un certo punto ,..ha iniziato a...sbadigliare... :-( ed io mi sono incacchiata.....ecchecavolo! se ti sto' annoiando...., se non ti piaccio....se non volevi veni'.., potevi risparmiartela l'ora di viaggio!
Ecco il punto..,un'ora di viaggio....la sua sveglia che suona alle 5 del mattino,.il suo turno....di 8 ore,...e poi ..il viaggio........e le mie aspettative! :-(
BOH..........., presentarsi senza aspettative,..godersi la serata senza pensare all'e poi??...........sarebbe l'ideale!...ma chi glielo dice alla mia testa che frulla ?????
^_^ aspetto la seconda puntata!
Bacio!

Ele ha detto...

La madre degli stronzi è sempre incinta. Chissà se la sua ha partorito altri esseri come lui. Mi fa pena.La mamma intendo,non lui. A lui una bastonata su per i reni non gliela toglierebbe nessuno.E col suo di bastone,mica ci sprecherei il mio,perchè tanto giusto una "clava"può portare un essere così. Che chiamarlo uomo è un insulto.Scusami eh,ma son una che ce l'ha un pò a morte coi tipi babbioni stronzi e pure narcisi come lui. Indovina chi mi ricorda? Bhe, dai, consolati. Ci hai perso solo due mesi. Credete a me, belle mie, che ci sò passata (sì lo so,anni e anni fà,ma ci sò passata pure io e mò non so..)bisogna far fare a loro il primo passo.Così poi li si può sempre rimproverare che son stati loro a farsi avanti e non noi.E poi,cosa importantissima.Issima issima,ma davvero issima,convincersi che meritiamo molto ma molto ma molto di più! Come minimo un homo normale,ma questo è il requisito base!! Cavolo!! Uno che al primo appuntamento non sa neppure dove portarti!!Diamine!Il mio era timido- dannati timidi del cassio - ma un'idea ce l'ha avuta.Certo,col tempo, ha iniziato a fare come il tuo lui.Ma se l'avesse fatto da principio,adios! E' vero le aspettative bisognerebbe azzerarle.Soprattutto,dobbiam scordarci l'homo perfetto,quello che vorremmo che fosse.Manco Franco - trentalance - lo è. Neppure accontentarci di quel che passa il convento!Eh! Però ci sono aspettative che non vanno dimenticate.Quelle relative al cosa aspettarsi dagli altri per te.Perchè io valgo,come dice la pubblicità.Non dimenticatelo mai.E se questo vuol dire mandare a fanculo tutti quelli che come i babbioni stronzi e narcisi,ci passano davanti,va bene!Pensate che sia meglio in coppia con uno così o single?Simo,dammi retta,non dimenticare che vali,che se importi a qualcuno si fa avanti,perchè deve farsi avanti,deve volerti lui e deve manifestare il suo volere.Deve!E ai segnali anche piccoli,date retta,non inventate attenuanti e non fate sconti o perdoni (sì dico pure a te Anna e al babbione cameriere,lo so io come lo sistemerei a cullù!)è ora di finirla con 'sti uomini del cavolo che non valgono niente!PS: scusate il commento un pò poco ortodosso e infarcito di parolacce ma ogni tanto mi girano e quando leggo di certi stronzi sarei pronta a fare una strage...hasta la liberaciòn!;-)UN abbraccio grande!!!Aspetto al seconda puntata!

Ultimissime dal forno ha detto...

Tesoro ma dove lo hai trovato quel (come si dice a Milano) pirla?
Spocchioso, arrogante e pure omofobico...
Ma dico una come te DEVE avere qualcuno che sia gentile, elegante e tollerante.
Io aspetto la prossima puntata ma la mia opinione sul "tipo" me la sono già fatta!
baci e coccole
Anna

Polda ha detto...

caspita...ma questi particolari li racconti solo ora perchè temevi di essere smontata fin dall'inizio??? eppure io mi ricordo una telefonata non entusiasta...non hai perso nulla ma hai evitato un grande rimpianto che avresti potuto coltivare senza la possibilità di uscirci... meglio il rimorso che hai ora! Io continuo a credere che lo troverai, senza cercarlo, senza inseguirlo, spunterà dietro l'angolo e ti chiederai come hai potuto vivere senza, fino a quel momento.
Dai P...a, sei il nostro mito...NON ACCONTENTARSI MAI E CERCARE IL MEGLIO DEL MERCATO! Lo fai con gli accessori della casa e figurati se non puoi farlo con gli uomini! Le donne di questa casa (siamo quasi tante!) sono al tuo fianco. Baci

gilda ha detto...

Mi dispiace tanto per quello che hai dovuto affrontare....sicuramente non sarà stato semplice,poi se sei una Tipa timida come me...provo ad immedesimarmi ....mhmhmhm....da prenderlo a mozzichi uno così,mi e' venuto il nervoso solo a leggerti...!cmq tu sei stata un angelo :-)
Rimango sintonizzata...spero che ci sia un seguito a tuo favore!!
Un abbraccio grande
Gilda

Annastella ha detto...

................Penso che in molte potrebbero postare la loro esperienza negativa.., ..perche' almeno una volta nella vita.., incappi in stronzi puri.....e' la legge naturale!
Che fare??.......Beh..io dico : meglio affrontare anche gli stronzi puri..., che ti ci fai le "ossa" e poi li riconosci belli belli .., pure dall'odore! ..Senno'.., che sarebbe meglio ?? Evitare tutti ...e rintanarsi in casa???
Naaaaaa...........daiiiiiiii......, io vi posso fa' l'elenco di tutte le stronzate ultime delle mie mini frequentazioni... ^_^ .......pero'.., ecco....alla fine...."passa tutto quanto.., solo un po' di tempo..e ci riderai ..su..." ^_^
Lelli'.., io al 65, ci so' affezionata!.......Non me lo puoi tratta' male! ^_^ ......e come si definisce sempre lui" cavaliere senza cavallo e senza corona.., ma pur sempre cavaliere! ^_^
Simo.., ......non lasciare che la brutta esperienza ti faccia perdere fiducia ....ok??!!
^_^

Lia ha detto...

Cara Simona,
sono rimasta davvero spiazzata da questo tuo racconto; figurati che avevo attribuito la tua "blog-latitanza" a quella condizione idilliaca dei primi tempi di fidanzamento quando "esiste solo lui/esiste solo lei", con inevitabile beata rassegnazione dei vecchi amici consapevoli che, per un po', saranno messi da parte e trascurati.
Ero molto felice per te e me la ridevo immaginandoti immersa in nuvolette rosa a fare tutte quelle stupidate che fanno gli innamorati, tipo baciare il cellulare dopo che l'hai sentito... L'avevo visto fare ad un mio amico, un distinto quarantenne in carriera, e mi ero detta che non sarei mai arrivata a coprirmi a tal punto di ridicolo, invece... è capitato pure a me, e non me ne vergogno! ;)
Simona, considera l'evento per quello che è: uno spiacevole inciampo. Certo la delusione e la rabbia sono grandi e bruciano non poco, ma passerà, garantito che passerà... Un cafone, nelle vita, prima o poi, capita di incontrarlo a tutte! ;) Fortunatamente, il tuo amor proprio e la consapevolezza del fatto che vali e meriti immensamente di più, ti hanno portata a fuggire a gambe levate. Ora sei in salvo! Tira un bel respiro di sollievo e, testa alta, sorriso vincente, passa oltre e guarda avanti!
Siamo tutte con te, solidali e con ammaccature simili alle tue, pronte a ridere dell'homo in questione con il seguito del tuo brioso racconto!
Un abbraccio! :)

Simona ha detto...

Grazie mille a tutte per il vostro sostegno.
Non volevo scrivere inizialmente tutto sto resoconto, non volevo dare l'idea di chi sputa nel piatto in cui ha mangiato, ma mi sono resa conto che le parole mi escono quasi da sole e mi aiutano a sfogarmi un po', una volta scritte le cose che mi ronzano in testa sembrano liberarmi e mi pare di essere più in pace con me stessa.

Ele ha detto...

@Anna: e chi dice di rintanarsi in casa a fare la calza e aspettare il principe azzurro??Che poi,non esiste,il principe azzurro. E poi si dice che bisogna baciarne tanti,di rospi,prima di trovare il principe.No?E allora usciamo!! No no.Io dico di non dimenticare di valere,di pretendere il meglio per se stesse,o almeno quel che è possibile,ma senza svendersi.Uè!Sì che di fauna maschile ce n'è poca,ma perchè accontentarsi?E di cosa poi?Degli stronzi o delle amebe??Dei senza cervello?Di quelli che sono troppo presi da se stessi per notare che al loro fianco ci sei tu?Uèèèèè!!! Siamo donne!!E nessuno è così disperato da appigliarsi a tutto. Il cameriere??Mah..per me è un babbione ahahahaha e tra i miei buoni propositi,se hai letto,c'è quello di non fare sconti nè trovare attenuanti agli homini: devo cercare di mantenere i propositi fatti per l'anno!!!

Ele ha detto...

@Simo: non so come si possa pensare che tu sputi nel piatto in cui mangi o hai mangiato. Uno il piatto lo assaggia,se poi non è buono o non ha il sapore che ci si aspettava dalla descrizione,si dovrebbe lo stesso mandarlo giù?E magari dire che è buono?De gustibus,ovvio.Ma,credimi,non stai sputando sul piatto di nessuno.Io,invece,uno sputazzo grosso così su un tipo che dice "che schifo"alla pizza nel primo giorno di appuntamento,l'avrei dato.Con la scusa di incipriarmi il naso sarei andata in bagno,per defilarmi dal retro!!Ovviamente lo dico e poi magari non lo faccio,ma è un'altra storia..io c'ho le ragnatele,la muffa,sò fuori mercato.Per fortuna.degli homini stronzi.:-D Sfogati sfogati!! Che già lo fa chi non deve,se almeno lo fai tu,ti fa bene e noi possiamo sputare un pò di veleno :-)

lory ha detto...

ciao Simona, mi dispiace tantissimo che ti sia imbattuta in un cafone, maleducato e pure presuntuoso......per tua fortuna è finita, direi che l'hai scampata bella, da certi elementi c'è da aspettarsi di tutto....adesso brucia, fa male, ma passerà...guardati intorno magari il tuo principe ti sta vicino e non te ne accorgi.....ti auguro di incontrarlo quanto prima così archivi definitivamente questo ominide.....ti abbraccio forte forte Lory